Università Cattolica del Sacro Cuore

Progettazione e realizzazione dei programmi individuali di ricerca

Ciascun dottorando sviluppa individualmente un progetto di ricerca, i cui esiti vengono presentati nella tesi dottorale. A seconda di quanto previsto dal bando di assegnazione dei posti nei singoli cicli, il progetto di ricerca può riguardare un tema a libera scelta (nel contesto di una o più aree di ricerca del Dottorato) oppure può essere su tema vincolato.

Contestualmente al bando, o comunque durante il primo anno di corso, il Collegio dei docenti assegna a ciascun dottorando o dottoranda un tutor/supervisore, scelto all’interno del Collegio stesso e, ove lo ritenga opportuno, anche un secondo tutor (co-tutor), non necessariamente membro del Collegio.

Il tutor e il co-tutor vengono assegnati tenendo in considerazione: (a) gli interessi di ricerca espressi dal dottorando e il progetto che intende presentare e (b) la distribuzione degli incarichi e del carico di lavoro tra i membri del Collegio.

L’assegnazione del tutor e il co-tutor può essere modificata dal Collegio, su proposta del Coordinatore o a richiesta degli interessati, per sopravvenute necessità di ordine organizzativo o per motivi scientifici, legati ad esempio a cambiamenti intervenuti nel progetto di ricerca.

Il tutor ed il co-tutor accompagnano il dottorando con funzioni prevalentemente improntate alla supervisione: ciò significa che in linea di massima non danno precise indicazioni ex-ante rispetto al lavoro da svolgere, mentre sono a disposizione per offrire feedback e discutere le proposte dello studente, al fine di supportalo a:

  • definire il disegno di ricerca e affrontare eventuali ostacoli/dubbi nel realizzarlo;
  • strutturare l’articolazione complessiva del testo della tesi;
  • articolare l’analisi, proponendo approfondimenti, o evidenziando temi particolarmente rilevanti, o suggerendo ulteriori chiavi di lettura per interpretare i dati.