Il Dottorato
Il Dottorato in Sociologia, organizzazioni, culture (DOCS) nasce facendo tesoro di una lunga e ricca esperienza maturata nei dottorati di "Sociologia e metodologia della ricerca sociale" e di "Scienze organizzative e direzionali". In particolare, DOCS integra i saperi teorico metodologici della sociologia con i saperi manageriali e organizzativi, riuscendo a coniugare l’alta formazione per il reclutamento accademico all’alta formazione per le imprese e le organizzazioni sul mercato del lavoro più ampio.
Per questo, DOCS si avvale di un collegio docenti formato da studiosi afferenti a diversi ambiti disciplinari (teoria e sociologia generale, sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni; sociologia dei processi culturali, dell'educazione e della comunicazione; sociologia della famiglia; sociologia del welfare e dei servizi; sociologia dello sviluppo; metodologia della ricerca; women's studies; politica economica), inseriti in importanti reti di ricerca a livello nazionale e internazionale, oltre che impegnati sul fronte delle professioni e della promozione culturale.
Il dottorato ha una durata legale di tre anni e si conclude con la presentazione e la discussione della tesi. Durante il primo anno e in parte il secondo, al fine di integrare e supportare il lavoro personale di ricerca con l’acquisizione di conoscenze teoriche e metodologiche, il percorso prevede la frequenza di attività formative, realizzate con modalità didattiche fortemente partecipate. È inoltre da considerarsi parte integrante del percorso, il trascorrere un periodo di specializzazione all’estero.
DOCS forma professionisti nella ricerca e nello studio dei fenomeni sociali, dei processi organizzativi e culturali, capaci di organizzare, gestire e promuovere progetti di ricerca e di innovazione, tanto in ambito accademico quanto all’interno di organizzazioni pubbliche, private e di terzo settore. A tal fine, l’offerta formativa mira a sviluppare solide conoscenze teoriche e capacità interpretative, unitamente a competenze e abilità specifiche, in particolare:
- capacità di lettura e analisi delle principali dinamiche contemporanee di mutamento sociale e culturale;
- conoscenza approfondita dei fondamenti del sapere sociologico;
- conoscenza approfondita dei più recenti paradigmi della sociologia e degli studi organizzativi;
- padronanza delle principali tecniche della ricerca sociale, di tipo standard e non-standard, sia quelle consolidate sia quelle più innovative
- competenze relative alla progettazione, organizzazione, coordinamento della ricerca e disseminazione dei risultati nonché alla scrittura scientifica;
- competenze relative al networking e al fundraising della ricerca, in ambito accademico e nelle organizzazioni pubbliche e private;
- competenze nell’utilizzo delle tecnologie digitali e dei social media per la gestione della ricerca;
- competenze per la definizione, la lettura e la valutazione delle politiche sociali e dei processi di innovazione sociale.